Il tiramisù è un grande classico che persino io, che non sono un’amante del caffè, adoro follemente. Come tutte le ricette della tradizione ne esistono mille varianti: con i savoirardi, i pavesini, gli Oro Saiwa. Con o senza panna? Caffè o orzo? Insomma, si potrebbe continuare all’infinito.
Oggi io vi propongo la versione del tiramisù senza uova, con i classici savoiardi inzuppati nel caffè ma senza uova crude. Vediamo insieme come realizzarlo! 🙂
Ingredienti (per teglia 30x20cm)
300g di savoiardi;
230g di panna fresca per dolci;
600g di mascarpone;
80g di zucchero;
caffè q.b.
cacao amaro q.b.
1 cucchiaio di Grand Marnier.**
*Per panna fresca per dolci si intende quella che si trova nel banco frigo.
**Il cucchiaio di liquore è facoltativo, potete sostituire il Grand Marnier con quello che più preferite oppure ometterlo se non vi piace.
Procedimento
Monta a neve ferma 230 g di panna fresca per dolci. Aggiungi gradualmente 600g di mascarpone e 80g di zucchero e continua a lavorare il tutto con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto omogeneo. Se la crema dovesse risultare troppo densa aggiungi un goccio di latte.
Se ami il gusto intenso del caffè,
prova anche i tartufini al tiramisù.
Fatto questo, passa alla composizione del tiramisù senza uova. Fai un primo strato di savoiardi inzuppati velocemente nel caffè (freddo). Su questi, versa metà della crema e con una spatola distribuiscila in maniera uniforme. Ora fai un altro strato di savoiardi inzuppati e ricopri il tutto con la crema restante. Infine, decora con una dose generosa di cacao amaro.
Una volta pronto riponi il tiramisù senza uova in frigo, fino al momento in cui dovrai servirlo. Io preferisco sempre farlo la sera prima, così da lasciarlo assestare per bene. Se non hai tempo però ti basteranno circa 5 ore di frigo per ottenere la giusta consistenza.
Provalo e lasciati conquistare dal suo gusto classico, senza tempo. E non dimenticare di condividere con me il risultato, usando l’hashtag #fefahomemade oppure taggandomi su Instagram o Facebook! Aggiungerò la foto all’album dedicato alle ricette da voi rifatte.
Alla prossima ricetta,
Fefa