La torta Kinder Pinguì è stata sia la torta dei miei 27 anni che dei miei 29. Quest’anno, però, l’ho presentata in una versione diversa, più fedele alla merendina a cui si ispira. Invece dei biscotti alla base, infatti, ho inserito uno strato di pan di spagna. Il risultato è stato incredibile! Pronti a scoprire la ricetta? 🙂
Come sempre, per le ricette che non prevedono cottura, consiglio di utilizzare uno stampo a cerniera per rendere più semplice, successivamente, l’estrazione della torta.
INGREDIENTI (per torta Kinder Pinguì da 24cm)
Per la base
100g farina 00;
100g di zucchero;
40ml di olio di semi;
80ml di latte;
2 uova;
1/2 bustina di lievito per dolci;
25g di cacao.
Per la crema
500g di mascarpone;
300ml di panna per dolci;
6g di gelatina in fogli;
60ml di latte.
Per la ganache
300g di cioccolato fondente;*
300ml di panna per dolci.
*Se non amate il cioccolato fondente, usate quello al latte.
PROCEDIMENTO
Per la base: Rompete le uova in una ciotola, aggiungete lo zucchero e iniziate a lavorare i due ingredienti con delle fruste. Successivamente, aggiungete il latte, l’olio e farina, lievito e cacao setacciati per evitare che si formino grumi. Una volta ottenuto un composto omogeneo, versatelo all’interno di uno stampo a cerniera da 24cm e cuocete la base a 180° (forno statico) per circa 20 minuti.
Passato il tempo di cottura, fate la prova stecchino per assicurarvi che l’impasto sia cotto. Se così non fosse, lasciate cuocere qualche altro minuto. Una volta pronto, mettete da parte e lasciate raffreddare completamente.
Per la crema: Mettete la gelatina in fogli in un bicchiere di acqua fredda e lasciatela ammorbidire per circa 10 minuti. Intanto, montate con delle fruste il mascarpone. Mettete da parte il composto e scaldate (al microonde o su fiamma bassa) il latte. A questo punto estraete la gelatina in fogli dall’acqua, strizzatela bene e immergetela nel latte bollente, avendo cura di girare costantemente fino a scioglimento completo. Lasciate intiepidire e, successivamente, aggiungete il composto al mascarpone e amalgamate gli ingredienti.
ATTENZIONE: il latte non deve essere bollente, lo shock caldo/freddo renderà la crema grumosa, né freddo altrimenti la gelatina inizierà a solidificare.
Una volta fatto questo, versate la panna in una ciotola e montatela con delle fruste. Raggiunta una consistenza compatta, amalgamatela al mascarpone con una spatola, aggiungendone un po’ alla volta.
Ora dividete in due il pan di spagna e usate uno dei due dischi ottenuti per la base. Bagnatelo leggermente con un po’ di latte e versateci sopra metà della crema (se volete essere precisi, pesatela e poi dividetela). Livellate bene la superficie e lasciate ad assestare in frigo per almeno 10/15 minuti. Intanto, passate alla preparazione della ganache.
Per la ganache: La ganache servirà per farcire l’interno e decorare la superficie della torta Kinder Pinguì. Realizzarla è molto semplice: vi basterà spezzettare grossolanamente il cioccolato, versarci sopra la panna bollente e girare con un cucchiaio di legno fin quando il cioccolato non sarà completamente sciolto.
Se durante il procedimento la panna dovesse raffreddarsi prima dello scioglimento del cioccolato, ponete il composto su fiamma bassa continuando a mescolare.
Passati i 10 minuti di assestamento della prima metà della crema, riprendete il ruoto dal frigo. Ora versateci sopra metà della ganache. Se troppo calda, fatela intiepidire prima di versarla.
Fatto questo, mettete nuovamente il dolce in frigo per almeno 30 minuti.
Passato il tempo necessario e assicuratovi che la ganache sia solida (vi basterà tastare con un dito: se risulta appiccicosa, lasciate ancora in frigo), versate la seconda parte di crema al mascarpone, livellate bene, aggiungete il secondo disco di pan di spagna e mettete in frigo per altri 10/15 minuti.
Infine, versate la ganache rimanente (se dovesse risultare leggermente più densa, scioglietela nuovamente a bagnomaria per renderla più liquida) e distribuitela in maniera omogenea sulla superficie.
Rimettete in frigo fino al momento di servirla. Il procedimento può sembrare un po’ scocciante, ma vi assicuro che il risultato è incredibile: otterrete proprio gli strati della famosa merendina!
Io consiglio sempre di prepararla il giorno prima e di lasciare che la torta si assesti per tutta la notte. In questo modo otterrete degli strati più compatti!
Non vi resta che acquistare gli ingredienti e preparare la vostra versione! Come sempre, se provate a realizzarla ricordate di condividere con me il tuo risultato, usando l’hashtag #fefahomemade oppure taggandomi su Instagram o Facebook! Aggiungerò la foto all’album dedicato alle ricette da voi rifatte.
Alla prossima ricetta,
Fefa